Il 3 dicembre, in Aula Ciatti, studenti di classi quinte hanno partecipato all’incontro con il dottor Rombolà, responsabile del Registro donatori di midollo a Firenze.
L’incontro al Meucci è stato uno dei tanti che il dottore ha avuto nelle scuole, con lo scopo principale di dare ai giovani informazioni sulla possibilità di combattere le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre neoplasie del sangue attraverso la donazione e il trapianto di cellule staminali emopietiche del midollo osseo.

Sono molte le persone che ogni anno in Italia necessitano di trapianto, ma purtroppo la compatibilità genetica è un fattore molto raro, che ha maggiori probabilità di esistere tra consanguinei.Per coloro che non hanno un donatore consanguineo, la speranza di trovare un midollo compatibile per il trapianto è dunque legata all’esistenza del maggior numero possibile di donatori volontari.
Si valuta che in Italia siano necessari oltre 1.500 nuovi donatori effettivi all’anno.
I ragazzi del Meucci hanno mostrato grande interesse, anche grazie alla testimonianza di due ragazzi, un donatore che ha donato il suo midollo ad una ragazza di sedici anni, in Russia, salvandole la vita, e un altro ragazzo di venti anni, che è ancora qui con noi grazie alla generosità di un altro donatore.
Chissà se questi ragazzi hanno toccato il cuore di qualcuno dei nostri studenti. Speriamo! Perché solo 1 persona su 100.000 è compatibile con chi aspetta un trapianto. Potresti essere tu!